Nel mondo della fotografia e dei fotoamatori è frequente un dibattito. Quale sia il miglior brand di macchine fotografiche, quale sia la miglior macchina. E' una domanda destinata a non avere risposta, a tormentare gli appassionati, a rendere estremamente complicato il processo di acquisto di fotocamere e accessori.
La problematica può essere affrontata da due punti di vista. Il primo potremmo definirlo approccio di mercato, il secondo di utilizzo.
Se si affronta il processo di acquisto di materiale fotografico con l'approccio di mercato; quindi analisi delle caratteristiche tecniche dei prodotti, attenzione alle proposte degli esperti di marketing, ricerca dell'ultima novità, il processo di acquisto può effettivamente diventare una faccenda piuttosto complicata.
Qualche anno fa, e nemmeno troppi, ai tempi della fotografia analogica e rimanendo nell'ambito del formato 35 mm la scelta era semplice. Reflex o compatta, alto di gamma (professionale, termine tanto abusato quanto controverso) o entry level (più o meno performante e dotata tecnicamente).
Oggi il compito di individuare l'attrezzatura fotografica adatta è più complicato. E sarebbe facile incolpare di questo i produttori attribuendo la motivazione a semplici regole di mercato, ovvero la tendenza o tentativo che sia di coprire ogni possibile fascia di mercato o esigenza. Ma non è proprio così.
Nel tempo, e l'avvento della tecnologia digitale ha accelerato e ampliato la tendenza, il mercato si è mosso cercando di inseguire e magari anticipare quelle che potevano essere le esigenze dei fotografi rapportate alle esigenze di scatto. Ovvero offrire lo strumento più adatto a riprendere quello che è il soggetto designato.
Se una volta, ai tempi della fotografia analogica, il mercato professionale vedeva al centro il "corpo" (fotocamera reflex per i non introdotti) e copriva le diverse esigenze con una serie di accessori e aggiuntivi dedicati (leggendario quella delle fotocamere Nikon F); oggi queste sono coperte oltre che con reflex e accessori con un'infinità di proposte diverse. Partendo dalle medio formato, passando per reflex, mirrorless, compatte più o meno evolute, per finire con le action camera.
E' a questo punto evidente che partire da un catalogo prodotti per scegliere la fotocamera più adatta è impresa ardua. E per la difficoltà possiamo ringraziare anche i produttori, che nel tentativo di ampliare e rendere quanto più completa l'offerta offrono innumerevoli linee di prodotto le cui caratteristiche spesso si sovrappongono.
Molto più sensato effettuare una scelta partendo dall'utilizzo. Immaginare il modo e il luogo in cui verrà utilizzata la fotocamera e incrociarlo con le caratteristiche dei prodotti sul mercato restringe notevolmente la fascia dei prodotti da considerare. Poco sensato utilizzare una reflex FF come action camera solo perché la qualità finale dell'immagine potrebbe essere migliore. Potrebbe, ma in effetti non sarà, in quanto sarà semplicemente impossibile realizzare immagini con una reflex nel contesto immaginato.
Basarsi sulle caratteristiche tecniche delle diverse offerte del mercato, capirne i pro e i contro, quale caratteristica può essere d'aiuto e semplificarne l'utilizzo e quale invece è ininfluente se non d'impedimento, è fondamentale per affrontare il processo di acquisto in modo corretto.
Alla prossima puntata una semplice analisi delle categorie di prodotti più diffuse e delle caratteristiche che ne inquadrano gli ambiti di utilizzo.